Il balcone è senza dubbio di esclusiva proprietà dell’appartamento al quale accede, ma fin dove si spinge la libertà di arredo nel rispetto delle regole condominiali?
In linea generale, il singolo proprietario può arredare e allestire il proprio balcone come meglio crede, a condizione che le eventuali installazioni non siano vietate dal regolamento di condominio e/o che non pregiudichino l’estetica dell’edificio.
La “misura” della libertà di arredo dipende anche dalla tipologia di balcone, se aggettante o incassato, in quanto, nel primo caso, il balcone è ben visibile dall’esterno dell’edificio.